Leo Di Simone

Liturgia medievale per la chiesa postmoderna?

La questione del “rito antico” nel racconto del “rito romano”

Prefazione di Massimo Naro

Collana Teorie, n. 16

2013- pp. 400 - €25

ISBN 978-88-6430-069-6

Descrizione

Questo libro vuole mostrare quanto generico sia qualsiasi riferimento al “rito antico” da parte di quanti protestano fedeltà alla “tradizione” liturgica della Chiesa accusando la riforma liturgica del Vaticano II di modernismo e disfattismo rituale. È una storia che narra della liturgia nella nostra cultura europea, dalle origini fino al presente che da più punti di vista può essere paragonato ad un nuovo medioevo, una età di mezzo tra la modernità e una cultura di là da venire. Narra, in una sequenza di fatti documentati, come molte volte nella storia del cristianesimo il culto sia stato in aperto contrasto col rispetto per l’uomo e anzi mera espressione di uno spirito di potenza non sicuramente evangelico. Nella rilettura dello spirito della liturgia rifocalizzato dal Vaticano II, il libro propone la modalità incarnazionista con cui ripresentare il culto liturgico a uomini e donne nuovi per tempi nuovi. La proposta nasce dall’ascolto dei più grandi liturgisti del XX secolo, in gran parte fautori del Movimento liturgico, le cui opinioni scientifiche consentono oggi di approntare una coerente ermeneutica della riforma liturgica, senza nostalgie per un passato da guardare con considerazione antropologica ma senza enfasi. L’autore pone la Chiesa contemporanea davanti alla sfida del necessario superamento del “rito romano”, per le necessarie quanto sue imprevedibili inculturazioni; con l’occhio rivolto al “rito antico” che il libro mostra non essere quello dei tradizionalisti contemporanei.

L’autore

Leo Di Simone, è membro della Comunità di San Leolino. Laureato in Filosofia presso l’Università di Palermo, ha compiuto gli studi teologici Presso la Pontificia Università Gregoriana conseguendo poi il dottorato in Liturgia presso il Pontificio Ateneo S. Anselmo (Roma). Ha insegnato presso la Facoltà Teologica di Sicilia, l’Istituto di Scienze Religiose di Mazara del Vallo e l’Istituto Teologico di Scutari (Albania). Tra le sue pubblicazioni nelle Edizioni Feeria: Liturgia secondo Gesù. Originalità e specificità del culto cristiano per il ritorno a una liturgia più evangelica, Edizioni Feeria 2003;Vexilla Regis. La Croce dipinta di Mazara del Vallo. Icona pasquale della liturgia, Edizioni Feeria 2004; Beato Angelico. L’Estetica del Verbo incarnato, Edizioni Feeria 2004. Dalla sua attività di docente e saggista è scaturita negli ultimi anni una serie di contributi che riguardano il rapporto fede-cultura. È presbitero della Chiesa di Mazara del Vallo e Arciprete di Castelvetrano-Selinunte.