Carmelo Mezzasalma, nato a Ragusa nel 1945, si è laureato in Filosofia a Firenze con Eugenio Garin perfezionandosi in seguito all'Università di Urbino. Parallelamente agli studi filosofici, ha studiato pianoforte e organo suonando come organista nella Basilica della SS. Annunziata (Firenze) per oltre vent’anni. Ha curato un ciclo di seminari dedicati alla Storia dell'arte e intitolati allo storico dell'arte Aby Warburg, tenuti presso l'Istituto N. Stensen di Firenze, sui seguenti temi: Filosofia delle immagini nel Rinascimento (1988); Teologia della Bellezza: tra Oriente e Occidente (1989); Romano Guardini: visione simbolica del mondo e liturgia (1990); seminari di studio per i giovani vicini al conseguimento della licenza media superiore, sempre presso l'Istituto N. Stensen: La ferita e l'esistere in Italo Svevo (1988); Luigi Pirandello ovvero la stanza della tortura (1989); La terra di nessuno: letteratura e poesia tra le due guerre (1990); Il bosco sacro, poetiche e poeti alla radice del Novecento: Ungaretti, Quasimodo, Montale (1991); Il giovane Leopardi (1992). Parallelamente al suo lavoro letterario ha svolto un'intensa attività come musicista dando numerosi concerti in città italiane e straniere come pianista e organista.
Nel 1976 ha pubblicato il suo primo libro di poesie Le isole vaganti (Ed. Forum. Quinta generazione), con prefazione di Mario Luzi. Saggista e critico letterario, ha pubblicato alcuni libri sulla mistica carmelitana (Come lampada di fuoco, Firenze 1991, Come neve ardente, Firenze 1992; Nel roveto ardente, Firenze 1993). Ha fondato e diretto Hellas. Rivista di letteratura e mito (1979-1993); ha fondato e dirige Feeria. Rivista per un dialogo tra esodo e avvento (1985-). Suoi studi di letteratura, teologia e musicologia sono apparsi in varie riviste italiane e straniere e ha svolto un’intensa attività come conferenziere di argomenti letterari e musicali. È autore di una traduzione del Cantico dei cantici (Ibiskos 1995²), di una plaquette intorno al Cantico delle Creature di Francesco d’Assisi (Ibiskos 1997) e di una traduzione delle Poesie integrali di Giovanni della Croce (Ed. Messaggero di Padova 1998). Ha pubblicato per le Edizioni Feeria-Comunità di S. Leolino il volume di saggi La parola alta della vita. Cultura, anima, fede nel postmoderno (2007) e, nel 2012, Tenete ciò che è buono. Per un discernimento della cultura contemporanea. Il suo libro di poesia Diario di preghiere è uscito nell’aprile del 2011, in occasione della sua ordinazione sacerdotale. Ha pubblicato, inoltre, Tempo d'inverno per la vita consacrata. Nuove forme e profezia (con A. Andreini, Paoline, Milano 2008); Sulla via di Emmaus. Madre Maria degli Angeli carmelitana maestra di vita eucaristica (Studia Taurinensia. San Massimo 2009); Sulla via dell'Eucaristia. Vita e ministero di don Giorgio La Perla (1874-1953); I frutti della fede. Biografia del Servo di Dio Mons. Giovanni Jacono (Caltanissetta 2012); Una profezia della fraternità. Madre Quintilla Soligo, fondatrice delle Sorelle Apostole della Consolata (Sarnus 2013); Sul cammino di Dio. Madre Maria degli Angeli. Una biografia (Edizioni Feeria 2014); Un mistero di carne e luce. Auguri natalizi in forma di poesia (Edizioni Feeria 2014); Sui passi della Risurrezione. Poesie per la Pasqua (Edizioni Feeria 2015).
Ha insegnato per vari anni Storia e Filosofia nei Licei ed è stato docente per ventidue anni di Letteratura poetica e drammatica presso l’Istituto di Alti Studi Musicali «Luigi Boccherini» di Lucca. Attualmente insegna Letteratura Italiana all’Istituto «Marsilio Ficino» di Figline Valdarno, la cui direzione didattica è stata affidata alla sua comunità dalla diocesi di Fiesole. È Presidente dell’Accademia «Marsilio Ficino» di Figline Valdarno.
Vive nella Pieve di S. Leolino a Panzano in Chianti (diocesi di Fiesole), dove ha fondato e guida la Comunità di San Leolino, comunità religiosa dedita all’evangelizzazione della cultura. Il 26 giugno 2014 gli è stato conferito il "VI Riconoscimento Alberto Caramella" da parte della Fondazione Il Fiore di Firenze.
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